mercoledì 15 dicembre 2010

Un anno fa....

Oh quante cose da raccontare dall'ultimo aggiornamento fatto! C'è stato il ponte dell'Immacolata, passato in montagna, tra gli affetti più cari, nella stessa casa in cui un anno fa abbiamo ricevuto la telefonata che ci annunciava la partenza per il Vietnam. Quest'anno invece il nostro Tommaso era con noi!!! Ci siamo concessi una breve vacanza dal 4 all'8 Dicembre. Siamo arrivati e c'era un freddo pazzesco, in casa il termometro segnava 4 gradi! E c'era tanta, tantissima neve che ci ha permesso di fare il pupazzo di neve, "Pupi" per gli amici! A Tommaso è piaciuta tantissimo la neve, peccato che sia FEDDA! Alla mattina, ci concedevamo sempre un bel giro all'aperto, a respirere l'aria sana e a scendere con il bob. Manco a dirlo ci siamo divertiti un mondo!

Zio Bobo quest'anno è stato particolamente fortunato, perchè ha trovato un valido aiutante per la costruzione del presepe...ahhh se non ci fosse stato Tommaso chissà se sarebbe riuscito a portare a termine l'opera!


Poi è arrivata S. Lucia...la prima...in cui mamma e papà sono stati sicuramente più emozionati dell'ignaro Tommy! Posterò a breve delle foto, perchè nessun ricordo vada perso e prometto un racconto dettagliato (!!)

Ma la cosa che ora mi esce dal cuore è l'emozione di questo giorno, in cui un anno fa, i nostri sguardi incrociavano per la prima volta quello del nostro DUC KHAI. E' passato un anno...di già! Non riesco a smettere di pensare a quello che stavamo facendo, guardo e riguardo l'ora, calcolo e ricalcolo il fuso orario e con la testa corro là a Thuyen Quang, è come se riavolgessi il nastro delle nostre vite e lo riguardassi, rivivendo tutto, dall'emozione, alla gioia, alla tristezza nel vederlo soffrire il distacco dalla Didi... posso dire con assoluta certezza che quello è stato il giorno più bello della mia vita. Con tutti i suoi momenti, belli e meno belli.
Mi piace soprattutto pensare a quanto eravamo estranei io e Marco a questo esserino. A come ci siamo scrutati, annusati, pian piano avvicinati. A come era forte la voglia che ci riconoscesse come i suoi genitori e si affidasse a noi, alla fatica di tenere a freno l'impazienza per rispettare questa creatura, che le carte ci dicevano essere nostro figlio!!
E adesso che lo conosciamo decisamente meglio, possiamo interpretare con assoluta certezza che le sue espressioni, quel giorno e i giorni seguenti erano di fastidio, assoluto, per questi due intrusi, pure bruttini, venuti da chissà dove, a rompere un equilibrio consolidato.
Ora penso a quanto sia stata poco entusiasta la sua accoglienza e gusto il momento di quando andrò a prenderlo al nido. Penso ai suoi pugni chiusi di un anno fa, che rifiutavano di stringere il nostro dito anche nel sonno, e mi vedo già le sue braccine aperte che tra poco meno di mezz'ora mi accoglieranno....mi sento..non so come dire...mi sento..felice! Felice e basta. Non esiste altra parola per definire il mio stato d'animo. Felice e orgogliosa di essere la sua MAMMA!! Ricordo che un anno fa mi trevama un pò la voce a pronunciare questa parola, era come avessi indossato un abito nel quale faticavo un pò a riconoscermi. Ad un anno di distanza, so che l'abito dovrà essere continuamente rammendato, cucito, addattato, ma lo sento così mio da non ricordare più come mi sentivo prima di diventare la mamma di Tommaso Khai!!

Caro Tommy...che io e papà ti vogliamo tanto bene, te lo ripeto spesso... non so cosa significhi di preciso per te questa parola, ma che è una cosa bella questo si lo capisci, perchè ci rispondi con dei sorrisi enormi. Sei più di una cosa bella capitata nella nostra vita, ne sei l'essenza!
Mamma e papà

mercoledì 24 novembre 2010

Asilo nido 8 giorni dopo

Devo assolutamente scrivere qualcosa sui primi giorni di inserimento al nido perchè non voglio dimenticarmi di questi momenti. Il bilancio di questi primi 8 giorni è positivo. L'inserimento sebbene non sia stato indolore, fino ad ora rientra nella norma. Io sono entusiasta dell'ambiente: familiare, solare e assolutamente rispettoso dei tempi di tutti i bimbi! Tommaso...beh credo che anche a Tommaso piaccia molto, solo non gradisce rimanerci da solo! Il momento del distacco è un pò difficile da superare ma poi, la sua maestra mi dice, che si riprende abbastanza velocemente e che ha dei bei momenti di gioco da solo e con gli altri. Insomma non si lascia condizionare dal dispiacere tutto il tempo che rimane li. Ogni tanto chiede della mamma (e quando me lo sento dire io gongolo!!!) ma senza angoscia, solo per avere la conferma che ritorno (vorrei ben vedere...io e papà siamo arrivati fino in Vietnam a prenderti e vuoi che non veniamo a 2 Km di distanza????). Quando vado a penderlo mi piace entrare nella stanza di soppiatto per vedere cosa fa, ma il momento più bello è quando i nostri sguardi si incrociano...peccato che dopo avermi abbracciata gli torni in mente che l'ho lasciato li da solo e allora mi mette su il broncio e mi fa capire che è molto arrabbiato con me.

L'aver iniziato il nido ci permette di vivere tutti e tre insieme anche il momento del risveglio che prima era ad appanaggio della nonna. Stiamo creando il nostro rito mattutino, fatto di carezze, risate e tanti insegumenti in giro per la casa per procedere alla vestizione. E' un momento molto allegro che ci fa iniziare bene la giornata e al quale adesso farei fatica a rinunciare.

Al nido sono riuscita a scattare qualche foto, perchè rimanga traccia di questo primo passo del nostro cucciolo!

Ci siamo! Ciuccia in una mano e alce nell'altra..siamo pronti ad affrontare il mondo!





La maestra Lara ti propone subito un'attività che ti piace:fare le collane infilando il cordoncino nei buchi dei bottoni. Ti piace e si vede dalla concentrazione con cui lo fai.



I primi giorni hai esplorato tanto, ti sei appropriato velocemente dei nuovi spazi, hai provato i nuovi giochi e non sei certo rimasto tra le braccia della mamma a guardare gli altri!




domenica 14 novembre 2010

ASILO NIDO

Tommy ci siamo! Domani si comincia l'asilo nido!!!!
Dopo varie vicissitudini è arrivato il momento....
Curiosità e un pizzico di tristezza mi accompagna in questa notte prima dell'inserimento, curiosità perchè anche per me è una "prima volta", scoprirò insieme a te un ambiente nuovo con le sue regole e i suoi ritmi, tristezza perchè da domani metterai per la prima volta la testolina fuori dal guscio. Primissimo contatto con il mondo che non sia solo la nostra famiglia allargata.
Sono fiduciosa che andrà tutto bene e che ti troverai bene ...poi sarà bello correre a prenderti e immaginare il tuo sorriso quando mi vedi.
Buon inizio piccolo topo!

giovedì 11 novembre 2010

Il mio cuoco!

Si sa, per poter fare i lavori in casa con un bambino, l'unico modo è coinvolgerlo direttamente, altrimenti si rischia di essere interrotti ogni due minuti con il risultato di finire esauriti e di non combinare niente. Io Tommaso lo coinvolgo ogni volta che posso, un pò per necessità come dicevo prima, ma anche perchè mi piace proprio fare le cose in sua compagnia, se poi non vengono come dovrebbero pazienza, tanto non erano perfette nemmeno prima che arrivasse lui!

Stasera operazione rottura uova, quelle vere... non metaforicamente parlando. E' un'operazione che abbiamo già fatto altre volte, ma l'ultima volta avevo notato che quando prendiamo insieme in mano l'uovo per romperlo lui ritrae la mano, e la tiene chiusa a pugno dentro la mia. Ha paura. Di che cosa ovviamente non so, probabilmente di romperlo troppo e di sbiciolarlo. Rischio quanto mai reale (!!!!), però io l'avevo incoraggiato, insegnandogli a dare piccoli colpi finchè si crea un buchino. Devo avergli infuso un pò troppa fiducia e autostima perchè stasera mi ha detto, risoluto di voler fare da "LOLO". GULP! Un pò di comprensibile panico da parte mia ma alla fine ho deciso di accettare la sfida, dal resto ero stata io l'altra volta ad dire che non c'era niente di cui preoccursi e che ci sarebbe riuscito anche tenendo la mano sull'uovo perchè era un bravo cuoco, ecc. ecc. ecc.. Sia mai che la mamma ritratta una cosa detta! Vabbè quando gli ho insegnato con tanta foga magari non immaginavo che non volesse nemmeno che accompagnassi la sua manina...a dire il vero mi bastava che smettesse di tenere la sua chiusa a pugno ma fatto sta che gli ho messo continitore e due uova a disposizione e io mi sono munita di telecamera........

E' finita con un uovo rotto alla perfezione (...per i suoi "dui" anni mi sembra anche troppo) e l'altro che a lavoro quasi finito, per una fatale distrazione di una frazione di secondo, si è stampato sul cuscino della sedia!!! Vabbè le polpette le abbiamo fatte con un uovo in meno, ho dovuto pulire sedia, pavimento e scarpa destra di Tommaso, ma la soddisfazione di vederlo tutto concentrato nel suo lavoro è stata impagabile.




Caro Tommaso la prossima volta che dovrò sbattere ancora le uova, nonostante questo piccolo incidente di percorso, se me lo chiederai, ti lascerò fare ancora da LOLO ma stavolta magari, al posto di filmare, ti seguirò un pò e tu starai più attento così faremo centro al 100%!

Mamma e papà in questi giorni consideravano il fatto che diventi ogni giorno più autonomo. Se vuoi una cosa, ormai non chiedi più ma cerchi di prenderla da solo, come ieri sera che per prendere il nintendo del papà hai usato i cassetti del comodino come una scala per arrivare fino allo scaffale su cui era poggiato, rischiando oviamente di tirarti dietro tutto. Nemmeno quando sei seduto sul wc siamo al sicuro...perchè non si sa come, ma anche da li hai imparato a scendere da solo. Che fossi un arrampicatore l'avevamo capito da subito, che non avessi il senso del pericolo lo stiamo scoprendo ora!!

In questi giorni ti appassioni molto a sfogliare il catalogo dei giochi (santa Lucia è nei paraggi!!), lo leggi ovunque, se volgiamo tenerti occupato per un pò sappiamo coma fare. Ma il tuo posto preferito dove leggere è il bagno, direi che sei proprio tutto tuo papà!

venerdì 5 novembre 2010

E l'avventura continua..

Tanti giorni senza aggiornare il blog, troppi!
E non perchè non ci siano state cose da raccontare o ricordare ma solo perchè..ehm..avevo la memoria della macchina fotografica piena!
Tutti i giorni ci sarebbero state cose da immortalare perchè Tommaso ne inventa di nuove ogni secondo, in particolare il suo linguaggio si sta sviluppando velocemente e ora tenta di fare anche dei discorsi che per lo più sono un susseguirsi poco comprensibile dei termini che conosce. E' troppo buffo sentirlo parlare e ormai si può interagire con lui a 360 gradi: è incredibile quanto riesca a capire ogni cosa e quanta attenzione ci metta nel seguire le spiegazioni!
Ripensando ai grandi cambiamenti del suo atteggiamento ci siamo resi conto che fino ad ora abbiamo attraversato in successione 3 fasi:

FASE DELLE SBERLE (corredata da broncio): per farsi spiegare senza dover imparare a parlare. Sberle per allontanare chiunque o per dimostrare il suo disaccordo. E' stata dura farla passare, abbiamo provato con l'indifferenza, i finti pianti nostri (che però hanno solo sortito l'effetto di creare confusione dei ruoli), i rimproveri severi, il suo allontanamento momentaneo. Ne abbiamo provate talmente tante che alla fine qualcosa deve aver funzionato perchè ora capita raramente che muova le mani e se succede lo fa pianissimo con la faccia di chi sa che sta facendo qualcosa di sbagliato. O forse è solo una fase appunto, che come è venuta è passata.

FASE DEL NO... la sua prima dimostrazione di indipendenza. Da quando ha scoperto la potenza di questo vocabolo ne ha abusato in maniera incontrollata. Rispondeva di no a priori, anche se voleva dire il contrario. Fase fastidiosa... ma è bastato insegnargli che esiste anche un altro monosillabo:SI!

FASE DEL "VIA": nelle varie versioni BIA prima e VIA ben scandito ora, il tutto accompagnato dal gesto del braccio nel caso il concetto non fosse chiaro. Quando tu fai le corse a casa e non vedi l'ora di spupazzalo, essere accolti in questa maniera non è simpatico. Ci ha un messo in crisi ma ne stiamo faticosamente uscendo. Stiamo tentando di sostituire VIA con CIAO e ora tante volte il suo "via" è un gioco, detto con il sorriso, per farsi rincorrere per prendere un finto sculaccione!

Ok stiamo sopravvivvendo anche alla terza fase ma la domanda è...quale sarà la successiva????

In ogni caso, dopo aver preso la mia razione quotidiana di VIA quando vado a prenderlo dalla nonna (guai però fare finta di andare via per davvero..) il Tommaso che rimane è un bambino davvero sereno, simpatico, che non sta fermo un attimo.
Eccolo qui, ad esempio che si offre all'obiettivo facendo varie smorfie a richiesta:

"Tommaso...fai gli occhietti a mandola.." (e qui giochiamo in casa!!!anche se abbiamo rischiato l'accecamento!)


"..e il maialino come fa?..."



"mi fai una linguaccia??...."



"e un"bel" sorriso?"



"come fa la mamma quando si arrabbia?"



...questa invece doveva essere una posa carina con il viso tra le mani...


(il tutto è stato magistralmente orchestrato dalla nonna Rita alla quale il "soggetto" in qualche foto si rivolge per spiare come fare!)


La sera quando ci riuniamo tutti e tre insieme, è il momento in cui la giornata acquista significato. Vedere i miei due uomini insieme mi riempie di un senso di appagamento indescrivibile...le fatiche della giornata diventano un fastidio lontano.

La sua cameretta continua ad essere il nostro mondo incantato dove abbiamo un'unica missione: giocare e stare insieme!


Non mi stancherei mai e poi mai di perdermi in quegli occhietti neri neri.


Io e Marco viviamo la nostra genitorialità ancora con molto molto stupore.... ci pare impossibile essere stati benedetti da una Grazia così grande e di contro a volte ci sentiamo piccoli piccoli di fronte alla responsabilità a cui siamo stati chiamati. Essere genitori è tosta, e la posta in gioco è di un valore incalcolabile. Possiamo solo fare del nostro meglio e intanto gli insegniamo anche a prendersi cura di noi per quando saremo vecchietti!!!

venerdì 22 ottobre 2010

Una domenica speciale!

Domenica 17 Ottobre grande festa in casa Negri! I nostri amici hanno organizzato una mega festa a casa loro (eroi!) in cui si sono riunite 7 famiglie con i relativi pupi viet e non.


Peccato che non si sia riusciti a fare una foto con tutti i bimbi insieme ma è praticamente un'impresa impossibile quando hai 8 anguille sfuggenti che se devono stare ferme più di 3 secondi si divincolano e sfuggono ovunque.

Per noi genitori è stata un'occasione per rivederci con alcuni, e per conoscerci con altri. Ci siamo resi conto di quanto siano meravigliosamente cresciuti certi bimbi che non vedevamo da un .
Emma My è stata una vera signorina di casa (del resto con due genitori così....): ha messo a disposizione i suoi giochi a tutti i bimbi presenti, cosa non da poco quando ci sono così tante manine che afferrano, lanciano, spingono e tirano.
Tommaso come sempre è rimasto affascinato da passeggino, lavatrice, e aspirapolvere! Per fortuna non sa come si chiamano e non li può chiedere in dono a Babbo Natale!!!!







Impossibile non pensare che in quella stessa casa, qualche anno fa che ormai sembra lontano un secolo, ci riunivamo senza figli, per parlare tra di noi e sostenerci nell'attesa! Che bella sensazione poter ora guardare tutte quelle faccine e pensare, ecco questi sono i figli che abbiamo tanto atteso!
Al momento di far mangiare i bimbi ho seriamente pensato che non ce l'avremmo mai fatta! Uno si sedeva, l'altro si alzava, una mamma si girava per prendere un tovagliolo e zac qualcuno aveva già infilato le mani nel piatto del vicino. Invece poi è scesa la calma e i piccoli guerrieri hanno fatto 10 minuti si vera sosta per rifocillarsi.








Abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio, Tommaso la notte ha dormito come un sasso perchè era Ko! Grazie mille ai nostri amici e ora.....aspettiamo di festeggiare la nuova casa e che porti bene a tutti noi come quella attuale!

giovedì 14 ottobre 2010

Data importante (!)


Oggi ho inaugurato il vasino! Che soddisfazione!

Beh questo non significa che io abbia capito che la dovrò fare li anche la prossima volta.... ma la novità di farla in groppa alla paperella mi ha divertito proprio tanto. Guardare per credere:














giovedì 7 ottobre 2010

Tuti ala sagra!

Nel week end si è svolta la Sagra paesana della Mandonna del Rosario. Da che
io abbia memoria di questa festa, c'è sempre stato un freddo cane e un tempo improponibile per andare in giostra. Contro ogni previsione invece quest'anno il tutto si è svolto sotto un bel sole e una temperatura assolutamente piacevole! A Tommaso è piaciuto tantissimo andare in giostra: ma vaaaaaaaa??????? Però credo che quelli che si sono divertiti di più in assoluto siamo stati la mamma e il papy! Un giretto di qua e un giretto di la, morale della favola, non volevi più scendere!



















Poi il nonno Gabiele ti ha regalato anche un palloncino (non fossero bastati tutti i giri in giostra!) che tu hai osservato, credo fino a farti venire il torcicollo!






Te lo sei portato a spasso legato al polso!

In giro in passeggino

L'hai lasciato andare in corridoio dalla Nonna Rita

e te lo sei perfino portato a fare i bisognini!!

lunedì 4 ottobre 2010

5 OTTOBRE 2010: I MIEI PRIMI "DUI" ANNI

Quest'anno eravamo insieme a te il giorno del tuo compleanno!!!Eh si!!
Quest'anno abbiamo festeggiato, te, il tuo compleanno, il tuo arrivo, la nostra famiglia, la felicità che ci hai regalato.
Abbiamo festeggiato tutto!
Ci sembra quasi di non ricordare com'era la nostra vita prima del tuo arrivo.
Un anno fa, il giorno dl tuo primo compleanno non ti conoscevamo affatto, per noi eri un nome un complicato e strano. Un nome al quale non potevamo collegare nemmeno un volto.. ...e provare ad immaginarti è stato per 5 lunghissimi mesi assolutamente impossibile!
Io, la tua mamma, ricordo perfettamente il 5 ottobre 2009, quello di un anno fa, un giorno passato apparentemente come tanti altri ma con il pensiero fisso a questo nome, Duc Khai, nello sforzo di convincermi che tu c'eri, che non eri solo un insieme di lettere, ma una piccola vita, pulsante, viva! Eppure non riuscivo ad immaginarti dandoti un volto, un aspetto anche approssimativo!
Ora sei qui e ti guardo! Dono immenso!
E mi chiedo "ma come ho fatto a non immaginarti??"
Eppure è così semplice!
Potevi avere solo quegli occhi, quel nasino schiacciato, quella scottatura sul collo...è così semplice!!
Le tue mani, è ovvio, non potevano che essere così come sono, morbide, con le dita minuscole, le unghie fatte stranissime che ti ricrescono alla velocità della luce!
Non potevi avere assolutamente niente di diverso! Eppure ora è così semplice!
Potevi ridere solo nel modo che fai, con il naso, e alzando la testa verso l'alto.
Forse non mi sono impegnata abbastanza a darti un volto quando non c'eri, perchè a pensarci non era difficile: potevi essere solo così come sei!!
Questi 10 mesi insieme sono stati il periodo delle prime volte: qualunque cosa, l'abbiamo fatta o rifatta per la prima volta insieme. A guardare bene avremmo una cosa da ricordare per ogni giorno o quasi, ma il giorno del tuo secondo compleanno, il primo insieme è speciale, specialissimo! Non abbiamo organizzato niente di super, perchè non c'è niente di più super che svegliarsi la mattina e realizzare di essere la tua mamma e il tuo papà. Poi tu ancora non ti rendi conto di cosa significhi questo giorno, certo hai cominciato a collegare che dopo la canzoncina "tanti auguri a te" arriva un "gioko" un regalo, secondo il tuo buffissimo linguaggio, ma la cosa che apprezzi, forse più di tutte, è che nella canzoncina ci sia il tuo nome. Questo al momento ti basta. Dubitiamo che già l'anno prossimo sarà ancora così!!!!
Noi per non perdere tempo abbiamo cominciato con i festeggiamenti sabato sera, con una piccola compagine (non ho nemmeno fatto una foto di gruppo: no comment!!).

Perchè tu ti possa sempre ricordare di quanta gente ti ha festeggiato con sincero affetto (te lo assicuro) ecco l'elenco: Elena Davide con Carlotta e Edo e la Cri e Simo! Non hanno potuto venire Paola e Fabiano ma sicuramente con il pensiero hanno partecipata alla tua e nostra felicità (alla prox ragazzi!!)

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Poi domenica l'abbiamo trascorsa con Emma My e i suoi splendidi genitori, prima compagni di strada e ora amici veri! Poi la sera a casa di nonna Rita con zio Fabio e gli zii Ely e Roby e la tua cugina Taty.




Il gran giorno MARTEDì 5 OTTOBRE, avevamo grandi progetti che per una serie di motivi più o meno casuali sono saltati.

Ma la cosa più importante l'abbiamo mantenuta: passare la giornata con te, lontano per quanto possibile dalle incombenze lavorative.

Abbiamo "inventato" qualsiasi tipo di torta dove potessero essere messe delle candeline, solo per vedere la tua faccia stupita e compiaciuta.










Siamo andati (ritornati per la verità!) alle giostre della sagra di paese, ti sei divertito tanto. Quando hai capito dove ti stavamo portando hai riso di gusto, mostrandoci che stavi apprezzando proprio.

La mattina abbiamo avuto tempo anche di fare una capatina alla "CASA dei NONNI" dove c'è la tua bisnonna Gemma, è stata felice di vederti il giorno del tuo compleanno.
Tutti li dentro ti conoscono ormai e ti chiamano per nome, sarebbe stato bello poter passare un di tempo nel salone a distribuire ai nonni i pasticcini che avevamo portato, ma purtroppo la nonna era a letto quindi siamo rimasti un pochino in camera con lei.

Uffa alle infermiere che ti dicono che sei troppo piccolo per stare li e ci mandano via, evviva a quelle che in barba alle raccomandazioni ti fanno le feste e ti invitano a portare la tua allegria a tutti i nonnini ospiti (e che cavolo, tanto se ti devi ammalare ti ammali anche a casa!!)


Alla sera poi gran finale a casa dei nonni paterni, li hai dato il meglio di te stesso! Sono venuti a festeggiarti tutti gli zii da parte del papà e sicuramente per te la cosa più bella è stata giocare con le tue cuginette e farti tartassare dallo zio GP!!













E' stato un giorno, anzi un week end allungato particolarmente intenso, ricco di emozioni che ti si leggevano chiare in faccia!


Che dire di più di questo nostro primo compleanno passato insieme?


Che sei il nostro raggio di sole e che ti vogliamo un mondo di bene...ma non crescere troppo in fretta dai!!!!!!!!!!


La tua mamma e il tuo papà!

Il sole in tasca...

A volte succedono piccoli eposodi, all'apparenza insignificanti, che però danno sapore alla vita!

Stamattina ore 9.00 appuntamento della sottoscritta dal dentista (e fin qui....).
Alle 10.oo finalmente finisco e torno a casa.
Ho ovviamente voglia di sapere cosa sta facendo Tommaso che è con la nonna, e decido di spiarlo di nascosto prima di ripartire per il lavoro, per evitargli di dover vedermi andare ancora via.
Mi introduco in casa di soppiatto, attraverso il corridoio che separa l'ingresso dalla cucina e con passo felpato mi avvicino alla porta e mi accingo a guardare dentro alla stanza.
Tanto sento la nonna che parla con qualcuno e immagino che Tommaso sia impegnato a giocare. Mi sporgo con la testa il minimo indispensabile e cosa vedo?
Due occhietti neri neri che mi fissano, con le sopracciglia alzate e un gran sorriso.
Le due donne intanto non si accorgono di nulla e continuano il loro discorso.
Tommaso esclama "mammaaaaaaaaaaaaaaaaaa"!!!
Ovviamente la nonna e Carolina lo guardano stupite, non capendo il motivo di tanta euforia, e lui mi corre incontro con la sua corsa dondolante e le braccine aperte!
Sono stata scoperta in meno di mezzo secondo! E dall'unica persona dalla quale cercavo di non farmi vedere. La prossima volta che decido di spiarlo di nascosto dovrò rivedere il mio piano d'attacco!

Comunque mi ha fatto felice! Oggi è stata una gran bella giornata, e anche se il tempo è uggioso, il sole io me lo sono portata da casa!

venerdì 1 ottobre 2010

FESTA DI MEZZ'AUTUNNO



TET TRUNG THU

Il 19 Settembre abbiamo partecipato ad una bellissima festa a Sommacampagna organizzata dalla comunità vietnamita in occasione della "FESTA DI MEZZ'AUTUNNO o festa FESTA DELLE LANTERNE".

Siamo partiti noi 3 senza sapere bene cosa ci aspettava! Ma eravamo molto curiosi!



Appena siamo arrivati siamo stati rapiti dai colori e dall'atmosfera: per qualche ora ci è sembrato di essere tornati in Vetnam!!

E' stata una festa molto semplice, all'insegna dell'allegria e dello stare insieme: ci è piaciuta molto!
Abbiamo appreso che in Vietnam questa festa è dedicata soprattutto ai bambini, i quali costruiscono con i genitori delle lanterne di carta con cui poi vanno a passeggio al chiaro di luna, per poi lasciarle andare nel fiume. E' il momento in cui vengono espressi e affidati alla luna i desideri di tutti, specialmente quelli riguardanti l'amore e il successo scolastico.

I bambini italo-vietnamiti presenti (che parlano perfettamente 2 lingue come se niente fosse!!) hanno cantato la canzone della tradizione popolare riferita a questa festa, ovviamente io riporto la traduzione:
....alla festa della luna
un corteo di lanterne si raduna
in tutti i quartieri della città
con gioia e felicità
ballo,canto nella mano la lanterna
sotto la luce della luna
lanterna a stella e a carpa
lanterna a cigno e a farfalla
arrivo fino sulla luna
lanterna verdina e violetta
lanterna celeste e bianca
brilla la loro luce dai mille colori....


E' stato tutto vissuti in perfetto stile viet, dai cibi (squisiti!), i canti, i costumi, e la gran confusione!!! I bimbi sono stati invitati tutti a salire sul palco, con la loro lanterna in mano, è stato bello ed emozionante vedere tutte queste meraviglie invadere pacificamente lo spazio e godersi il loro attimo di notorietà!



Questo è un piatto di dolcetti, stranissimi, fatti con soja verde, del tutto naturali (il colore mi aveva fatto pensare diversamente), dolcissimi e molto buoni.


A tutti i bimbi sono state regalate delle lanterne di carta, coloratissime, che poi noi abbiamo appeso nella cameretta di Tommaso in ricordo di questa bellissima domenica!


Siamo stati molto fortunati perchè abbiamo trovato anche una stupenda giornata di sole!



Tommaso è ancora un pò troppo piccolo per poter apprezzare fino in fondo, ma credo che abbia percepito che nell'aria c'era un'atmosfera speciale.

Durante la festa sono state offerte a tutti moltissime occasioni per avvicinarci alla cultura del popolo vietnamita, dal laboratorio di lingua viet, ai balli e canti tradizionali. Non mancava pure l'intrattenimento più tipicamente occidentale con il mago e il truccabimbi.

Crediamo che questa festa diventerà per la nostra famiglia un appuntamento fisso, siamo stati proprio bene anche se a me ha fatto venire moltissima nostalgia del Vietnam!

...Elisa78...magari la prossima volta venite anche voi!!!