martedì 22 marzo 2011

W L'ITALIA UNITA....17-20 Marzo 2011

Ne abbiamo approfittato alla grande...
Eh si, non c'è che dire... il giorno di festa per i 150 anni dell'Italia unita sono stata l'occasione per concederci una vacanza speciale per passare un di tempo noi tre soli soletti!
Poi c'era da festeggiare il 25 ° compleanno della mamma "Ali" e la festa del papà... insomma diciamo che questa festa sembra stata messa giù apposta per permetterci una mini fuga di 4 giorni.



Destinazione: FIE' ALLO SCILIAR, provincia di Bz in un fantastico maso, arroccato tra montagne verdi e paesaggi mozzafiato!


Giusto per intenderci questo è quello che si vedeva appena usciti dall'appartamento:







Peccato che il primo giorno ci abbia accolti un tempo pessimo, piovoso piovoso e ancora piovoso, ma diciamo che abbiamo saputo lo stesso come far passare il tempo.


Come ogni vacanza che si rispetti abbiamo cominciato con il testare il letto...sia mai che sia troppo duro o troppo morbido, meglio saperlo in anticipo:




E poi, giochigiochigiochi finalmente senza fretta, se non quella dettata dalla mamma che già alle 18 moriva di fame!!





Indimenticabili le mangiate...dalla colazione alla cena: abbuffate senza ritegno!

Non avevo più il ricordo di quanto fosse piacevole stare a tavola a parlare tra noi due grandi...e Tommaso che giocava li vicino a noi con il trattorino che immancabilmente la Sig.ra Martha gli faceva trovare accanto al suo piatto.

Le cene erano riti che non sono mai durati meno di un'ora e mezza... e ho riscoperto il piacere di poter fare le cose con calma, ascoltare ed essere ascoltati senza badare all'orario (anche perchè li si mangia alle 19........). Una sensazione bellissima. Che non ricordavo. E che spero di poter proporre più spesso nonostante la frenesia della vita di tutti i giorni.





















Questa vacanze è stata l'occasione per fare mille cose insieme di cui la principale è stata senza ombra di dubbio: GIOCARE! A tutto spiano, a tutte le ore, e con qualsiasi cosa. E fuori all'aria aperta.

Tenere in casa Tommaso era praticamente impossibile e per salire in appartamento per la nanna del pomeriggio o le operazioni di pulizia elementare... una guerriglia continua!

Quanti animali c'erano nel maso: il primo che abbiamo incontrato era una gatta, che non so che nome avesse, ma che io la chiamavo LA SANTA....si vedeva che era avezza alle manine dei bambini.... Se gli arrivava una tiratina di coda, si allontanava giusto un ....per poi ritornare a strusciarsi tra le gambe di Tommaso. Lui la sgridava se non gli stava vicino e gli faceva delle gran prediche su quanto fosse pericoloso rifugiarsi sotto le macchine....







Poteva mancare il trattore con il rimorchio?? Dico io!
Poteva non esserci???











L'ha praticamente consumato e voleva che lo portassimo ovunque (in macchina, a tavola, in casa.....).


Concentrazione..... giocare è tutta una questione di concentrazione....




































Ma poi per compensare via a rincorrere il gattino nei luoghi più impensabili:
























Visto che a parte il primo giorno, il tempo poi è stato clemente, ci siamo concessi una mezza giornata sulla neve e par arrivarci abbiamo dovuto prendere la funiviaaaaaa:












Che emozione andare così alti e guardare giu!
















Si si!! Ci piace!!!








E non poteva mancare qualche passeggiata:






Per strada sosta di ringraziamento a Chi di dovere per i bellissimi giorni passati insieme!
















Uno dei momenti che ricorderemo con maggiore entusiasmo è stato sicuramente il pomeriggio passato in stalla con il fattore Helmut suo figlio Simon, e la nuova dolce amichetta Francesca, ad accudire gli animali!

Peccato che in questa foto abbiano tutte e tre uno sguardo assorto...ma chissà cosa stavano guardando!!





























Abbiamo preparato il fieno per le mucche e le pecore e in mezzo abbiamo trovato questo piccolo topolino....
















Quando siamo entrati nella stalla le mucche hanno capito che di li a poco avrebbero presto mangiato e sono impazzite....ho temuto che si sarebbero mangiate anche i bambini, invece loro come se niente fosse si sono avvicinati e le hanno nutrite a dovere!










E poi ancora a vedere da vicino galline pecore caprette e il pony Max. Tommaso ha chiesto la mano del fattore e si è fatto accompagnare dentro il recinto....



















La domenica della partenza ci siamo svegliati con un sole STUPENDO, così abbiamo deciso di concederci una visita al laghetto prima di fare rientro a casa.

Meraviglia delle meraviglie, l'abbiamo trovato completamente ghiacciato e abbiamo giocato a rompere l'ormai sottile strato con un bastone.
























Ciao ciao montagne! Contiamo di tornare a trovarvi presto!!

mercoledì 9 marzo 2011

E' CARNEVALE!!!

Quest'anno il carnevale ci ha portato davvero tanti bei momenti da ricordare!
Abbiamo partecipato alla ormai consueta e super popolare festa in maschera a casa della zia Cri e zio Simone in cui i grandi si danno battaglia per creare il costume più bello e originale!
Noi abbiamo scelto la BARBAPAPA' FAMILY:








Il lavoro di preparazione ci ha tenuti impegnati una settimana intera, e la difficoltà più grande è stata con i due modelli maschili perchè oltre a non aver aiutato per niente la mamma, il modello piccolo si è rifiutato per giorni e giorni di fare la prova costume, divertendosi a giocare con la gomma piuma soffice, mentre quello grande, ha sbuffato una settimana intera da quando ha capito che il barbapà maschio è vestito di rosa....

Alla fine in qualche modo i vestiti sono stati cuciti e anche se non abbiamo vinto l'ambitissima fascia del primo premio....ci siamo goduti un mondo!!!





Tommaso è durato con il costume addosso, giusto il tempo di fare qualche veloce foto....




Poi ha preferito scorrazzare e giocare senza il suo costume...che in tanti hanno definito da "globulo rosso"....





Poi cìè stata la festa di carnevale al nido: quanto si è divertito! Ha indossato il vestito da tigro...ha girato per casa un giorno intero con addosso il costume facendo....grrrr....

Il problema è che non gli viene la parola tigre....quindi per semplificarsi la vita e non raschiarsi la gola a forza di fare "grrrr..." a tutti quelli che gli chiedevano del costume, mi ha detto: "...mamma ...upo, ok???" Mi ha chiesto se potevamo considerarlo un lupo!!!
"......ma certo!!! Se vuoi ti chiamiamo lupo, e ci spaventiamo quando ci fai la faccia cattiva e fai finta di graffiarci, ma nel nostro cuore tu sei, e rimarrai per sempre il nostro TOPO!!!"