venerdì 5 novembre 2010

E l'avventura continua..

Tanti giorni senza aggiornare il blog, troppi!
E non perchè non ci siano state cose da raccontare o ricordare ma solo perchè..ehm..avevo la memoria della macchina fotografica piena!
Tutti i giorni ci sarebbero state cose da immortalare perchè Tommaso ne inventa di nuove ogni secondo, in particolare il suo linguaggio si sta sviluppando velocemente e ora tenta di fare anche dei discorsi che per lo più sono un susseguirsi poco comprensibile dei termini che conosce. E' troppo buffo sentirlo parlare e ormai si può interagire con lui a 360 gradi: è incredibile quanto riesca a capire ogni cosa e quanta attenzione ci metta nel seguire le spiegazioni!
Ripensando ai grandi cambiamenti del suo atteggiamento ci siamo resi conto che fino ad ora abbiamo attraversato in successione 3 fasi:

FASE DELLE SBERLE (corredata da broncio): per farsi spiegare senza dover imparare a parlare. Sberle per allontanare chiunque o per dimostrare il suo disaccordo. E' stata dura farla passare, abbiamo provato con l'indifferenza, i finti pianti nostri (che però hanno solo sortito l'effetto di creare confusione dei ruoli), i rimproveri severi, il suo allontanamento momentaneo. Ne abbiamo provate talmente tante che alla fine qualcosa deve aver funzionato perchè ora capita raramente che muova le mani e se succede lo fa pianissimo con la faccia di chi sa che sta facendo qualcosa di sbagliato. O forse è solo una fase appunto, che come è venuta è passata.

FASE DEL NO... la sua prima dimostrazione di indipendenza. Da quando ha scoperto la potenza di questo vocabolo ne ha abusato in maniera incontrollata. Rispondeva di no a priori, anche se voleva dire il contrario. Fase fastidiosa... ma è bastato insegnargli che esiste anche un altro monosillabo:SI!

FASE DEL "VIA": nelle varie versioni BIA prima e VIA ben scandito ora, il tutto accompagnato dal gesto del braccio nel caso il concetto non fosse chiaro. Quando tu fai le corse a casa e non vedi l'ora di spupazzalo, essere accolti in questa maniera non è simpatico. Ci ha un messo in crisi ma ne stiamo faticosamente uscendo. Stiamo tentando di sostituire VIA con CIAO e ora tante volte il suo "via" è un gioco, detto con il sorriso, per farsi rincorrere per prendere un finto sculaccione!

Ok stiamo sopravvivvendo anche alla terza fase ma la domanda è...quale sarà la successiva????

In ogni caso, dopo aver preso la mia razione quotidiana di VIA quando vado a prenderlo dalla nonna (guai però fare finta di andare via per davvero..) il Tommaso che rimane è un bambino davvero sereno, simpatico, che non sta fermo un attimo.
Eccolo qui, ad esempio che si offre all'obiettivo facendo varie smorfie a richiesta:

"Tommaso...fai gli occhietti a mandola.." (e qui giochiamo in casa!!!anche se abbiamo rischiato l'accecamento!)


"..e il maialino come fa?..."



"mi fai una linguaccia??...."



"e un"bel" sorriso?"



"come fa la mamma quando si arrabbia?"



...questa invece doveva essere una posa carina con il viso tra le mani...


(il tutto è stato magistralmente orchestrato dalla nonna Rita alla quale il "soggetto" in qualche foto si rivolge per spiare come fare!)


La sera quando ci riuniamo tutti e tre insieme, è il momento in cui la giornata acquista significato. Vedere i miei due uomini insieme mi riempie di un senso di appagamento indescrivibile...le fatiche della giornata diventano un fastidio lontano.

La sua cameretta continua ad essere il nostro mondo incantato dove abbiamo un'unica missione: giocare e stare insieme!


Non mi stancherei mai e poi mai di perdermi in quegli occhietti neri neri.


Io e Marco viviamo la nostra genitorialità ancora con molto molto stupore.... ci pare impossibile essere stati benedetti da una Grazia così grande e di contro a volte ci sentiamo piccoli piccoli di fronte alla responsabilità a cui siamo stati chiamati. Essere genitori è tosta, e la posta in gioco è di un valore incalcolabile. Possiamo solo fare del nostro meglio e intanto gli insegniamo anche a prendersi cura di noi per quando saremo vecchietti!!!

3 commenti:

  1. com'è che noi siamo ancora nella fase del NO....????
    Dobbiamo programmare un incontro di gruppo per vedere se si contagiano a vicenda....il gruppo fa la forza, no?
    ps: ho visto il letto a quota zero......
    mamma, papà!!!!!
    :)

    RispondiElimina
  2. luemy:
    Shhhhhh che visto così sembra un tappettone per giocare.....

    RispondiElimina